
04 Set Food Innovation a IDE 2025: il contributo di Mauro Minelli tra nuovi grani, dieta mediterranea e sostenibilità
Venerdì 5 settembre, si chiuderà la terza e ultima giornata dell’8ª edizione di IDE – Industrial Digital Evolution 2025, ospitata dal 3 al 5 settembre al Torre Cintola Greenblu Resort di Monopoli (BA).
La manifestazione, che negli ultimi giorni ha raccolto contributi e testimonianze da professionisti di diversi ambiti, è dedicata a esplorare le connessioni tra industria, innovazione e salute, con un’attenzione particolare alla sostenibilità.
Nel pomeriggio è in programma la Session 3: Food Innovation (14:30–18:00), presieduta dal Prof. Alessandro Sannino dell’Università del Salento, con la partecipazione di rappresentanti del mondo della ricerca, delle istituzioni e delle imprese:
Alessandro Buzzini (Aboca s.p.a Società agricola), Claudia Zoani (ENEA), Ketty Cantone (Xenia Progetti), Luigi Galimberti (TO SEED), Leo Piccinno (DAJS), Marco D’Angelo (Beeco), Mauro Minelli (Polismail) e Nadia Paleari (UNFCCC COP 30). Programma completo su idenetwork.it.
All’interno di questo confronto, l’immunologo Mauro Minelli presenterà un intervento che lega la ricerca scientifica alla tradizione alimentare. Il focus sarà sui grani nuovi e sui mix dedicati, sviluppati per rispondere a esigenze di benessere e digeribilità, con particolare attenzione al Tritordeum, il cereale sostenibile considerato da molti il grano del futuro.
Non mancherà un richiamo a un’esperienza internazionale: il protocollo innovativo già presentato all’Expo 2025 di Osaka, un progetto che integra dieta mediterranea, microbiota e nuove frontiere dell’alimentazione, aprendo prospettive concrete per la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle filiere.
Contributi come questi mostrano come il dialogo tra ricerca, innovazione e industria possa generare soluzioni pratiche, sostenibili e vantaggiose per la salute umana, che rappresentano la vera sfida del futuro.