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Medical History

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Medical History

Fin dai tempi più remoti, l’umanità ha sentito il bisogno di cercare di conoscere e comprendere le malattie che la colpiscono, nel tentativo di curarle. Dai primi rituali di guarigione della preistoria alla nascita della medicina scientifica nell’antica Grecia, il cui precursore è Ippocrate, il percorso è ricco di scoperte e innovazioni. Attraverso l’epoca medievale e rinascimentale, la medicina ha continuato il suo viaggio, affrontando ostacoli e rivelazioni, contribuendo al progresso della scienza. La sua evoluzione ha condotto ad approcci sempre più sofisticati, passando dalla cura degli individui alla comprensione dei sistemi corporei e, infine, alla personalizzazione dei trattamenti. Oggi, la medicina personalizzata rappresenta l’apice dell’innovazione medica, in cui ogni paziente è considerato unico e i trattamenti sono adattati alle sue specifiche esigenze e caratteristiche genetiche.

La rubrica ‘Medical History’, l’appuntamento online a cura di Mauro Minelli, offre una panoramica sulle pratiche del passato per comprendere al meglio il presente e immaginare il futuro della medicina, raccontando la storia di uomini e donne che hanno dedicato le loro vite alla cura degli altri.

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Copertina per Mauro Minelli
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Mauro Minelli

Mauro Minelli

Medico specialista in Allergologia e Immunologia. Resp. sanitario Clinical Network “Polismail"

2 settimane fa

📍 Se è vero che la MEDICINA consiste in un qualsiasi atto o procedimento finalizzato all'allontanamento di ogni elemento che turbi lo stato di salute, allora si può senz'altro affermare che la sua origine coincida con l'origine stessa dell'uomo e che sia stata, nel tempo, legata a risvolti di carattere religioso, filosofico, paleontologico e perfino mitologico.

👉🏻 E in questa nuova puntata di 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗛𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆, la rubrica che ripercorre le tappe della 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, torniamo indietro nel tempo fino alle 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗿𝗲𝗺𝗼𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮.

🔎 Secondo l’antica mitologia greca, la malattia si generò nel momento in cui 𝘡𝘦𝘶𝘴 (il Giove dei latini), indispettito dal furto del fuoco che Prometeo aveva sottratto agli dèi per farne dono agli uomini, mandò una donna di nome 𝘗𝘢𝘯𝘥𝘰𝘳𝘢 sulla terra con un vaso ben chiuso che conteneva al suo interno tutte le malattie fino ad allora sconosciute. Incuriosita, Pandora aprì il vaso così decretando l’inizio delle umane sofferenze: da questo episodio sarebbe anche scaturito il detto "la curiosità è donna".

🔸 Ma ancor prima di Zeus, la teogonia greca descrive l’esistenza di entità primordiali di aspetto non propriamente umano. Tra queste figure mitologiche c'è 𝘊𝘳𝘰𝘯𝘰, il più giovane e temibile dei figli di 𝘜𝘳𝘢𝘯𝘰 e 𝘎𝘦𝘢. Su richiesta di sua madre, che non sopportava più le angherie di Urano, Crono mutila il padre con una piccola falce mentre quest'ultimo cercava nuovamente di unirsi a Gea. Grazie a questa impresa, Crono diventa la principale divinità della Terra. Tuttavia, si rivela presto più dispotico del padre e, per paura di essere spodestato dai suoi figli, li divora uno ad uno non appena la sua sposa li genera. Solo Zeus, l'unico figlio sopravvissuto grazie a uno stratagemma, riesce a spodestare Crono e a rinchiuderlo nelle tenebre del Tartaro.
Dunque, divorando i propri figli, Crono di fatto provvedeva a spegnere, insieme a loro, lo sviluppo di ogni possibile futuro.

🔸 Il mito di Crono può essere letto come una metafora applicabile al 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀, richiamando concettualmente un lungo periodo segnato da insidie, instabilità ed incertezze. Una lunga fase deprivata di futuro e di risorse, divorate dall'insana voracità di un sistema che non ammette alternative.
E quale migliore metafora per indicare nella CRONICITÀ quella condizione di lunga sofferenza che proprio in Crono riconosce la sua paternità?

📍 Ma gli dèi non erano soltanto dispensatori di sofferenze e di morte. E in effetti Zeus, nella sua intensa attività procreatrice, generò anche Helios, il dio sole (l’Apollo dei latini). Tra i figli di costui figura 𝗔𝘀𝗰𝗹𝗲𝗽𝗶𝗼, meglio conosciuto con il nome latino di Esculapio, 𝗱𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, a sua volta genitore di due figlie, 𝗜𝗴𝗲𝗮 𝗲 𝗣𝗮𝗻𝗮𝗰𝗲𝗮. Mentre quest’ultima rappresentava l’impegno continuo di ricerca e cura nei confronti della malattia in tutte le sue forme, Igea era conosciuta come 𝗱𝗲𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 ed insegnava ai greci come essere sani, orientandoli alla moderazione in tutte le forme di comportamento.

🔸 Si tratta di due figure mitologiche che esprimono due istanze tra loro assolutamente complementari: da Igea scaturisce il 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 “𝗜𝗴𝗶𝗲𝗻𝗲”, da Panacea l’auspicabile possibilità di rimediare a tutti i malanni.

Può accadere di trovare indifferenza o, comunque, scarsa attenzione verso le storie di medicina in chiave mitologica, ma la lettura dei miti greci non può non essere considerata - e a ragione - fonte preziosa ed inesauribile di informazioni attualissime in campo sanitario.

#medicalhistory #igea
... Leggi tuttoLeggi meno

📍 Se è vero che la MEDICINA consiste in un qualsiasi atto o procedimento finalizzato allallontanamento di ogni elemento che turbi lo stato di salute, allora si può senzaltro affermare che la sua origine coincida con lorigine stessa delluomo e che sia stata, nel tempo, legata a risvolti di carattere religioso, filosofico, paleontologico e perfino mitologico.

👉🏻 E in questa nuova puntata di 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗛𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆, la rubrica che ripercorre le tappe della 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, torniamo indietro nel tempo fino alle 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗿𝗲𝗺𝗼𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮.

🔎 Secondo l’antica mitologia greca, la malattia si generò nel momento in cui 𝘡𝘦𝘶𝘴 (il Giove dei latini), indispettito dal furto del fuoco che Prometeo aveva sottratto agli dèi per farne dono agli uomini, mandò una donna di nome 𝘗𝘢𝘯𝘥𝘰𝘳𝘢 sulla terra con un vaso ben chiuso che conteneva al suo interno tutte le malattie fino ad allora sconosciute. Incuriosita, Pandora aprì il vaso così decretando l’inizio delle umane sofferenze: da questo episodio sarebbe anche scaturito il detto la curiosità è donna.

🔸 Ma ancor prima di Zeus, la teogonia greca descrive l’esistenza di entità primordiali di aspetto non propriamente umano. Tra queste figure mitologiche cè 𝘊𝘳𝘰𝘯𝘰, il più giovane e temibile dei figli di 𝘜𝘳𝘢𝘯𝘰 e 𝘎𝘦𝘢. Su richiesta di sua madre, che non sopportava più le angherie di Urano, Crono mutila il padre con una piccola falce mentre questultimo cercava nuovamente di unirsi a Gea. Grazie a questa impresa, Crono diventa la principale divinità della Terra. Tuttavia, si rivela presto più dispotico del padre e, per paura di essere spodestato dai suoi figli, li divora uno ad uno non appena la sua sposa li genera. Solo Zeus, lunico figlio sopravvissuto grazie a uno stratagemma, riesce a spodestare Crono e a rinchiuderlo nelle tenebre del Tartaro. 
Dunque, divorando i propri figli, Crono di fatto provvedeva a spegnere, insieme a loro, lo sviluppo di ogni possibile futuro.

🔸 Il mito di Crono può essere letto come una metafora applicabile al 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀, richiamando concettualmente un lungo periodo segnato da insidie, instabilità ed incertezze. Una lunga fase deprivata di futuro e di risorse, divorate dallinsana voracità di un sistema che non ammette alternative. 
E quale migliore metafora per indicare nella CRONICITÀ quella condizione di lunga sofferenza che proprio in Crono riconosce la sua paternità?

📍 Ma gli dèi non erano soltanto dispensatori di sofferenze e di morte. E in effetti Zeus, nella sua intensa attività procreatrice, generò anche Helios, il dio sole (l’Apollo dei latini). Tra i figli di costui figura 𝗔𝘀𝗰𝗹𝗲𝗽𝗶𝗼, meglio conosciuto con il nome latino di Esculapio, 𝗱𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, a sua volta genitore di due figlie, 𝗜𝗴𝗲𝗮 𝗲 𝗣𝗮𝗻𝗮𝗰𝗲𝗮. Mentre quest’ultima rappresentava l’impegno continuo di ricerca e cura nei confronti della malattia in tutte le sue forme, Igea era conosciuta come 𝗱𝗲𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 ed insegnava ai greci come essere sani, orientandoli alla moderazione in tutte le forme di comportamento. 

🔸 Si tratta di due figure mitologiche che esprimono due istanze tra loro assolutamente complementari: da Igea scaturisce il 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 “𝗜𝗴𝗶𝗲𝗻𝗲”, da Panacea l’auspicabile possibilità di rimediare a tutti i malanni.

Può accadere di trovare indifferenza o, comunque, scarsa attenzione verso le storie di medicina in chiave mitologica, ma la lettura dei miti greci non può non essere considerata - e a ragione - fonte preziosa ed inesauribile di informazioni attualissime in campo sanitario.   

#medicalhistory #igea

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Avrei voglia di Leggere un tuo libro in merito di Miti&Medica!!!!!

Grazie mille doctore Minelli Io o tante patologie Ma ultima che mi sta distruggendo accoufene proprio ultimo stato causa. Orecchie 😭🤷🙏

Grazie dott

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📍Nel nuovo appuntamento di 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗛𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆, la rubrica che ripercorre, in pillole, la complessa ed avvincente 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, approfondiremo le 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝗴𝗶𝗲𝗻𝗲, che così tanta rilevanza ha avuto e continua ad avere nel contenimento, nella gestione e nel controllo delle malattie infettive e nella loro prevenzione.

🔎Nella prima metà dell’800, la 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗮 ha iniziato a prendere forma, segnando il passaggio dalla medicina artigianale a quella empirica e scientifica. Uno dei pionieri di questa rivoluzione fu 𝗜𝗴𝗻𝗮́𝗰 𝗙𝘂̈𝗹𝗼̈𝗽 𝗦𝗲𝗺𝗺𝗲𝗹𝘄𝗲𝗶𝘀 (1818-1865), medico ungherese scopritore dell’𝙖𝒔𝙚𝒑𝙨𝒊.

🔹Durante la sua attività, Semmelweis entrò in contatto con 𝘚𝘬𝘰𝘥𝘢, 𝘝𝘪𝘳𝘤𝘩𝘰𝘸, 𝘏𝘦𝘣𝘳𝘢 𝘦 𝘙𝘰𝘬𝘪𝘵𝘢𝘯𝘴𝘬𝘺, studiando insieme a loro i processi infettivi in relazione agli interventi chirurgici. In particolare, mentre lavorava nella Maternità dell'Ospizio Generale di Vienna, Semmelweis dimostrò che la 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮 per le infezioni contratte durante il parto era legata agli studenti che non si lavavano le mani prima di assistere le partorienti.

🔹I medici, infatti, aiutavano le donne a partorire dopo aver effettuato autopsie, portando sulle mani l'agente infettivo preso dai cadaveri, poiché non c’era l’abitudine di lavarsi le mani. La soluzione, quindi, fu disinfettarsi prima del parto con una 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗹𝗼𝗿𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗼.

🔹La moderna 𝗺𝗶𝗰𝗿𝗼𝗯𝗶𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 deve molto a due giganti come 𝗟𝗼𝘂𝗶𝘀 𝗣𝗮𝘀𝘁𝗲𝘂𝗿 (1822-1895), chimico, biologo e microbiologo francese, e 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁 𝗞𝗼𝗰𝗵 (1843-1910), medico, batteriologo e microbiologo tedesco. Sebbene fossero rivali, il loro lavoro ha gettato le basi della microbiologia.
In particolare, Koch, noto per aver individuato il bacillo della tubercolosi, enunciò in quattro punti salienti i criteri, ancora oggi in uso, per dimostrare che un determinato microrganismo è causa di una certa malattia:

👉🏻Il microrganismo deve essere presente negli individui malati.
👉🏻Deve essere possibile isolarlo e coltivarlo in laboratorio.
👉🏻Re-inoculato in un organismo sano, deve riprodurre la malattia.
👉🏻Deve essere possibile isolarlo nuovamente, identico al precedente.

🔬 I successi ottenuti da Koch generarono una accesa rivalità tra lui e Pasteur, rivalità che ben presto venne esacerbata da sentimenti nazionalisti. La controversia risale al 1882: durante il Congresso Internazionale di Igiene a Ginevra, Koch contestò la validità delle scoperte di Pasteur e criticò il metodo utilizzato dallo scienziato francese per il vaccino contro il carbonchio, malattia infettiva causata dal Bacillus anthracis, la cui efficacia era stata ufficialmente dimostrata nel 1881.
La rivalità tra le due fazioni fu aspra e lunga, ma alla fine ottenne il risultato di imprimere alla scienza medica una vivace e proficua accelerazione.

Scopri di più sulla storia della medicina, segui i nostri appuntamenti👉🏻https://www.maurominelli.it/progetti-editoriali/medical-history/
... Leggi tuttoLeggi meno

📍Nel nuovo appuntamento di 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗛𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆, la rubrica che ripercorre, in pillole,  la complessa ed avvincente 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, approfondiremo le 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝗴𝗶𝗲𝗻𝗲, che così tanta rilevanza ha avuto e continua ad avere nel contenimento, nella gestione e nel controllo delle malattie infettive e nella loro prevenzione.
 
🔎Nella prima metà dell’800, la 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗮 ha iniziato a prendere forma, segnando il passaggio dalla medicina artigianale a quella empirica e scientifica. Uno dei pionieri di questa rivoluzione fu 𝗜𝗴𝗻𝗮́𝗰 𝗙𝘂̈𝗹𝗼̈𝗽 𝗦𝗲𝗺𝗺𝗲𝗹𝘄𝗲𝗶𝘀 (1818-1865), medico ungherese scopritore dell’𝙖𝒔𝙚𝒑𝙨𝒊.

🔹Durante la sua attività, Semmelweis entrò in contatto con 𝘚𝘬𝘰𝘥𝘢, 𝘝𝘪𝘳𝘤𝘩𝘰𝘸, 𝘏𝘦𝘣𝘳𝘢 𝘦 𝘙𝘰𝘬𝘪𝘵𝘢𝘯𝘴𝘬𝘺, studiando insieme a loro i processi infettivi in relazione agli interventi chirurgici. In particolare, mentre lavorava nella Maternità dellOspizio Generale di Vienna, Semmelweis dimostrò che la 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮 per le infezioni contratte durante il parto era legata agli studenti che non si lavavano le mani prima di assistere le partorienti.

🔹I medici, infatti, aiutavano le donne a partorire dopo aver effettuato autopsie, portando sulle mani lagente infettivo preso dai cadaveri, poiché non c’era l’abitudine di lavarsi le mani. La soluzione, quindi, fu disinfettarsi prima del parto con una 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗹𝗼𝗿𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗼.
 
🔹La moderna 𝗺𝗶𝗰𝗿𝗼𝗯𝗶𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 deve molto a due giganti come 𝗟𝗼𝘂𝗶𝘀 𝗣𝗮𝘀𝘁𝗲𝘂𝗿 (1822-1895), chimico, biologo e microbiologo francese, e 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁 𝗞𝗼𝗰𝗵 (1843-1910), medico, batteriologo e microbiologo tedesco. Sebbene fossero rivali, il loro lavoro ha gettato le basi della microbiologia.
In particolare, Koch, noto per aver individuato il bacillo della tubercolosi, enunciò in quattro punti salienti i criteri, ancora oggi in uso, per dimostrare che un determinato microrganismo è causa di una certa malattia:

👉🏻Il microrganismo deve essere presente negli individui malati.
👉🏻Deve essere possibile isolarlo e coltivarlo in laboratorio.
👉🏻Re-inoculato in un organismo sano, deve riprodurre la malattia.
👉🏻Deve essere possibile isolarlo nuovamente, identico al precedente.

🔬 I successi ottenuti da Koch generarono una accesa rivalità tra lui e Pasteur, rivalità che ben presto venne esacerbata da sentimenti nazionalisti. La controversia risale al 1882: durante il Congresso Internazionale di Igiene a Ginevra, Koch contestò la validità delle scoperte di Pasteur e criticò il metodo utilizzato dallo scienziato francese per il vaccino contro il carbonchio, malattia infettiva causata dal Bacillus anthracis, la cui efficacia era stata ufficialmente dimostrata nel 1881.
La rivalità tra le due fazioni fu aspra e lunga, ma alla fine ottenne il risultato di imprimere alla scienza medica una vivace e proficua accelerazione.
 
Scopri di più sulla storia della medicina, segui i nostri appuntamenti👉🏻https://www.maurominelli.it/progetti-editoriali/medical-history/

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Facciamo attenzione:tutto dipende da noi,sono del 1965 quando giocavo io,cadeva qualcosa a terra la si soffiava miracolosamente diventava buona da mangiare,adesso con tutti gli accorgimenti stiamo scatenando i peggiori virus qualcosa non mi quadra

Bravissimi e una rubrica molto interessante mi piace molto grazie mille

Molto interessante

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📍 Fin dai tempi più antichi l'umanità ha avvertito la necessità di esplorare e comprendere le malattie che la affliggono, con la speranza di trovare cure efficaci.
𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗽𝗮𝗴𝗶𝗻𝗮 𝘄𝗲𝗯 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, dai primi rituali di guarigione della preistoria alla nascita della medicina scientifica nell’antica Grecia e poi via via, attraversando l’epoca medievale e rinascimentale, fino alla medicina moderna.

🔎 Nella 𝘀𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 "𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗛𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆", curata dall’immunologo Mauro Minelli, esploreremo le pratiche del passato per capire meglio il presente e immaginare il futuro, raccontando le storie di uomini e donne che hanno dedicato la loro vita alla cura degli altri.

📌 Oggi l'innovazione medica raggiunge l'apice con la 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮. Con questo approccio, ogni paziente è considerato un individuo unico e i trattamenti vengono adattati in base alle sue specifiche necessità e caratteristiche individuali.

Guarda tutte le puntate pubblicate finora 👉🏻https://www.maurominelli.it/progetti-editoriali/medical-history/
... Leggi tuttoLeggi meno

📍 Fin dai tempi più antichi lumanità ha avvertito la necessità di esplorare e comprendere le malattie che la affliggono, con la speranza di trovare cure efficaci. 
𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗽𝗮𝗴𝗶𝗻𝗮 𝘄𝗲𝗯 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮, dai primi rituali di guarigione della preistoria alla nascita della medicina scientifica nell’antica Grecia e poi via via, attraversando l’epoca medievale e rinascimentale, fino alla medicina moderna.

🔎 Nella 𝘀𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗛𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆, curata dall’immunologo Mauro Minelli, esploreremo le pratiche del passato per capire meglio il presente e immaginare il futuro, raccontando le storie di uomini e donne che hanno dedicato la loro vita alla cura degli altri.

📌 Oggi linnovazione medica raggiunge lapice con la 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮. Con questo approccio, ogni paziente è considerato un individuo unico e i trattamenti vengono adattati in base alle sue specifiche necessità e caratteristiche individuali.

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