15 Set L’esempio emblematico della malattia celiaca
La storia della malattia celiaca risale al lontano I secolo d.C., quando il medico romano Aulo Cornelio Celso coniò il termine “κοιλιακός” per descrivere malattie intestinali caratterizzate da diarrea incoercibile. Tuttavia, è solo nel 1888 che Samuel Gee documentò il legame tra questa patologia e la dieta. Successivamente, nel 1918, Still evidenziò l’effetto dannoso del pane.
La malattia celiaca rimane un esempio emblematico di come lo stato di salute o malattia di una persona sia strettamente legato al rapporto tra alimenti e l’apparato intestinale. Una dieta scorretta può provocare infiammazioni a bassa intensità, che nel tempo possono scatenare malattie infiammatorie croniche, sia a livello gastrointestinale che extraintestinale.
La malattia celiaca, insieme al diabete, all’obesità, all’aterosclerosi e a quei quadri patologici che fanno parte delle ‘malattie infiammatorie da alimenti’, sono il fulcro della nuova rubrica “τροφήν, la prima medicina” inaugurata da una puntata interamente dedicata alla malattia celiaca, ai suoi sintomi e alle sue complicanze.
UNA RUBRICA DI:
Mauro Minelli – docente di “Scienze tecniche dietetiche applicate” presso Università LUM “Giuseppe Degennaro” e coordinatore responsabile della sezione “Italia Meridionale” della Fondazione Italiana Medicina Personalizzata (FMP).