Racconta un’antica leggenda che, dopo aver raggiunto il luogo dove il Cristo era stato crocifisso, Sant’Elena volle cercare il posto presso il quale era stata deposta la Croce. Guidata da un intenso profumo, la donna riuscì a trovare, sotto un grande cespuglio di basilico, l’apertura di un pozzo nel quale erano stati accatastati i legni delle tre croci del Golgota.
E’, forse, anche per questo che il basilico (da “basileus”, ovvero “Re”) arricchisce gli altari delle Chiese Ortodossa e Cattolica di rito bizantino, nel giorno della Festa dell’Esaltazione della Croce, ogni 14 settembre.
E noi, di questa “pianta regale”, intendiamo parlarne il prossimo 7 aprile, nel venerdì santo 2023, per dare il giusto riscontro ad un’erba aromatica tra gli ingredienti più tipici della Dieta Mediterranea, nei cui piatti il basilico viene usato fresco come condimento o guarnizione, ma anche nella preparazione di sughi – il pesto è tra i più noti – che hanno contribuito a rendere famoso il nostro Paese in tutto il mondo.
Apprezzato sia a tavola che in medicina per le sue tante virtù, il basilico, verosimilmente originario dell’Asia tropicale o dell’India, non è mai mancato tanto nei palazzi dei potenti quanto nelle case del popolo, in ragione della sua capacità di profumare e valorizzare i cibi soprattutto in estate, stagione nella quale esprime al meglio tutta la sua potenza aromatica.
Oggi, grazie alle coltivazioni in serra, il basilico lo si trova e lo si usa praticamente tutto l’anno giacché le sue foglioline profumate sono adatte ad accompagnare pesce, pollame, pasta, riso, pomodoro, formaggio e uova. Sono utilizzate, inoltre, per aromatizzare oli e aceti che vanno a insaporire anche le insalate, e rientrano nella preparazione di salse e di liquori. Altri usi importanti si riscontrano nell’industria cosmetica (lozioni, saponi, profumi, tonici) ed erboristica.
Il Gusto della Salute – una rubrica di:
Mauro Minelli – docente di “Scienze tecniche dietetiche applicate” presso Università LUM “Giuseppe Degennaro” e coordinatore responsabile della sezione “Italia Meridionale” della Fondazione Italiana Medicina Personalizzata (FMP).
Ospiti:
Dominga Maio – Biologa nutrizionista del Network PoliSmail
Marco Renna – Giornalista
L’iniziativa è svolta sotto l’egida della FMP Fondazione Medicina Personalizzata – Media partner ADNKronos.