05 Apr Coronavirus: nuovo modello delle previsioni dell’azzeramento dei contagi in Italia
Condividiamo con voi il modello aggiornato delle previsioni dell’azzeramento dei contagi in Italia, secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile oggi.
Le previsioni sembrano profilarsi come veritiere, considerando che, per esempio nella regione Puglia, ieri su 1053 soggetti sottoposti a tampone ne sono risultati positivi solo 58 e oggi 77 su 1103 testati (cioè 50 in più rispetto a ieri). Quindi il trend del calo risulterebbe confermato, almeno con dati ufficializzati in Puglia. I decessi sono quelli che si riferiscono a pazienti purtroppo colpiti gravemente nelle settimane precedenti e nei quali la malattia è decorsa più severamente.
E allora, se “Fase 2” dev’essere – perché con urgenza deve pur esserci una “fase 2” prima che le attività produttive di questo paese sprofondino nel baratro – non sarebbe il caso di provare ad utilizzare queste proiezioni? Magari iniziando a sfruttarle proprio nelle aree meno aggredite dal virus, nell’intento di testare, da una parte, le procedure di graduale recupero del sistema sociale e produttivo, e dall’altra i protocolli di tutela sanitaria nel possibile rischio di nuovi focolai.
Per tutto questo certamente s’impone una fase preliminare di monitoraggio, possibilmente con una regia univoca e sicura. Se, nelle regioni del Sud (tra le quali la Puglia), il trend verso l’azzeramento dovesse nelle prossime ore ulteriormente confermarsi, facciamone tesoro per avviare in tempo utile una opportuna programmazione.
Per il bene di ciascuno e per la sicurezza di tutti.