09 Set Il Gusto della Salute: il Fico d’India
Il Fico d’India: un tesoro sotto le spine
Chiunque abbia avuto la possibilità di viaggiare lungo le strade della Sicilia ma anche di altre regioni del Sud Italia, tra paesaggi rurali e con il mare da sfondo in lontananza, avrà certamente notato ai bordi delle strade e a ridosso di muretti a secco le inconfondibili piante di fico d’India. È proprio in questo periodo, tra la fine di agosto e le prime settimane di settembre, che queste piante iconiche, appartenenti alla famiglia delle cactacee, mostrano tutta la loro bellezza perché cariche di frutti, che seppur spinosi, nascondono un contenuto carnoso e succulento.
In questa puntata de “Il Gusto della Salute” andremo a conoscere i fichi d’India, probabilmente introdotti in Europa da Cristoforo Colombo, ricchissimi di minerali e vitamine tanto da essere considerati un ingrediente prezioso per bevande sportive ed energetiche, proprio in virtù dell’alto contenuto in calcio, magnesio, potassio, vitamina C e diversi aminoacidi. Ma questi frutti, variamente colorati in virtù dei pigmenti rossi, arancioni e gialli che li caratterizzano e che hanno un potente effetto antiossidante, sono per tutti?
- Può consumarli, per esempio, chi soffre di ipertensione o di ritenzione idrica?
- Possono scatenare reazioni allergiche?
- Sono facilmente digeribili?
- Vanno bene per chi soffre di colon irritabile?
- E chi ha il diabete o il colesterolo alto può mangiarli liberamente?
Una rubrica di:
Mauro Minelli – prof. Straordinario di Igiene Generale e Applicata e Referente per il SUD-Italia della Fondazione Medicina Personalizzata
Ospiti:
Dominga Maio – Biologa nutrizionista del Network PoliSmail
Marco Renna – Giornalista
Eleonora Tauro – Agronoma
L’iniziativa è svolta sotto l’egida della FMP Fondazione Medicina Personalizzata – Media partner ADNKronos.