La Pizza è certamente uno degli alimenti preferiti dagli italiani, anzi è un vero e proprio simbolo della gastronomia mediterranea, tanto che nella classifica dei 100 piatti più famosi al mondo, stilata dal sito Tasteatlas, la pizza è al secondo posto.
Partito come alimento “povero”, composto soltanto da pochi ingredienti, nel tempo le “versioni” della pizza sono diventate sempre più complesse ciò che, unito alla facile reperibilità del prodotto e, dunque, ad un suo consumo agevole e diffuso, ha portato qualcuno ad associarla al concetto di “cibo spazzatura”, o di “cibo tentazione” a cui pochi sanno resistere, tanto più vivendo a Napoli e in Campania.
In effetti, per chi segue regimi alimentari di restrizione, è un vero e proprio sacrificio rinunciare alla pizza.
Tuttavia, potrebbe essere sufficiente usare qualche piccolo accorgimento, come evitare le salse, i condimenti elaborati e le farciture ricche di grassi e, dunque, scegliere una versione più “funzionale”, per rendere la pizza un piatto completo e nutriente, adatto anche a chi segue un regime alimentare ipocalorico.
Inoltre, la qualità delle materie prime, la preparazione dell’impasto, la guarnizione e la cottura sono fondamentali per definire il prodotto finale.
In questa puntata de “Il Gusto della Salute” verranno analizzate le caratteristiche positive e negative della pizza, le strategie da tenere presenti affinché l’impatto metabolico risulti gestibile, con la testimonianza del maestro pizzaiolo casertano Francesco Martucci, primo classificato nel 2019 nella Guida alle Migliori Pizzerie nel Mondo “50 Top Pizza” che ci ha ospitato nella sua pizzeria “I Masanielli“.
Una rubrica di:
Mauro Minelli – prof. Straordinario di Igiene Generale e Applicata e Referente per il SUD-Italia della Fondazione Medicina Personalizzata
Ospiti:
Dominga Maio – Biologa nutrizionista del Network PoliSmail
Francesco Martucci – Titolare pizzeria “I Masanielli”
L’iniziativa è svolta sotto l’egida della FMP Fondazione Medicina Personalizzata – Media partner ADNKronos.