16 Lug Il Gusto della Salute: la Ciliegia
Terzo episodio de “Il Gusto della Salute“.
Bella a vedersi, buona a mangiarsi, preziosa per il suo gusto inimitabile… Eclettica nelle sue squisite performances a cominciare dal frutto “raccolto e mangiato” e fino allo yogurt, alla marmellata, ai dolci e ai gelati, alla formulazione “sotto spirito” e a quella sciroppata.
Ma la Ciliegia è solo soddisfazione per il palato di chi le mangia o è capace di dispensare ulteriori benefici? Si raccontano di lei pregi innumerevoli a fronte di qualche difetto che, tuttavia, sembra interessare soprattutto quei golosoni che, di lei, rispettano fedelmente il motto “una tira l’altra”.
Queste ed altre domande si articoleranno in questa puntata:
- E com’è che, pur essendo un frutto molto dolce, non è controindicato nei diabetici?
- E nei soggetti obesi o con tendenza ad un aumento dei livelli ematici di trigliceridi e colesterolo il consumo di ciliegie deve essere eliminato o totalmente escluso?
- È bene mangiare le ciliegie al termine di un pasto, o è meglio consumarle a colazione o, semmai, come spuntino a merenda?
- E quali sono, se ci sono, gli effetti negativi delle ciliegie? Quando ed in chi si manifestano più frequentemente?
- Va bene conservare le ciliegie fresche in frigorifero? Come conservarle correttamente? Quali utilizzare preferenzialmente per le preparazioni da tenere sotto spirito o sciroppate?
- E sono descritte allergie alla ciliegia? Quali sono? Come si manifestano? Come si diagnosticano? Quanto son frequenti?
Una rubrica di:
Mauro Minelli – Prof. Straordinario di Igiene Generale e Applicata e Referente per il SUD-Italia della Fondazione Medicina Personalizzata
Ospiti:
Ilaria Vergallo – Biologa nutrizionista del Network PoliSmail
Martina Minelli – Medico del Network PoliSmail
Rosamaria Faggiano – Docente dell’Accademia Italiana Chef
L’iniziativa è svolta sotto l’egida della FMP Fondazione Medicina Personalizzata – Media partner ADNKronos.